Allena il tuo atteggiamento

  • 22 Aprile 2021
  • Pasquale Tardino
  • Motivazione
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Ti sei mai chiesto come mai alcune persone riescono a raggiungere risultati eccellenti nella vita di tutti i giorni mentre altre fanno fatica a volte a portare a termine anche semplici impegni quotidiani?

La risposta è nell’atteggiamento. Cos’è un atteggiamento?

L’Atteggiamento è il come ci rapportiamo a ciò che ci circonda. È il modo in cui ci relazioniamo verso le altre persone. Secondo la psicologia, invece, l’atteggiamento è una capacità appresa a rispondere, in maniera favorevole o sfavorevole, nei confronti di un oggetto, una persona o una situazione.

E’ importante distinguere tra 2 tipi di atteggiamento:

Atteggiamento negativo (reattivo) vs Atteggiamento positivo (proattivo).

 Siamo circondati da persone che organizzano le proprie attività quotidiane in base alle decisioni prese da altri scaricando la propria responsabilità nel fare o nel non fare un’azione. Nonostante siano consapevoli dell’importanza delle decisioni ritengono sia impegnativo prenderle perché richiedono una responsabilità ed un dispendio di energie troppo alto.

Queste persone hanno, quindi, un atteggiamento reattivo, ossia tendono ad essere passive o reagiscono alle difficoltà rassegnati al fatto che sia qualcun altro o qualcos’altro che decida, al posto loro, e a fissare le priorità della loro vita. Sono quelle che hanno il cosiddetto CONTROLLO ESTERNO (la mia vita…dipende dagli altri).

Con il passare del tempo queste persone si sentiranno, sempre più, frustrate e depresse. Nel momento in cui non ci sarà più nessuno che deciderà per loro si troveranno smarriti e soli. Questo meccanismo li farà sentire bloccati di fronte ad un mondo in continua evoluzione che mette il cambiamento alla base di una vita dinamica e avvincente.

Esiste un’altra categoria di persone: quelle che scelgono autonomamente cosa fare e come farlo. Queste persone hanno la consapevolezza di aver in mano la propria vita. Anche quando sono fisicamente o emotivamente provate (come in questo periodo) hanno il morale alto, sono positive, al mattino si svegliano fiduciose e grate per la possibilità di potersi godere appieno una nuova giornata.

Questo atteggiamento lo definiamo proattivo di quelle persone che hanno un CONTROLLO INTERNO (la mia vita dipende da me) che permette di:

  • aumentare in modo esponenziale l’autostima.
  • Acquisire sicurezza e leadership.
  • Diventare un punto di riferimento. Le persone, infatti, la vedranno come responsabile delle proprie decisioni e di saper dire sì o no al momento giusto.
  • Essere capaci di ascoltare il proprio corpo e la propria mente.
  • Affrontare le difficoltà senza lasciarsi travolgere dagli eventi, ma agendo per la risoluzione.

Per acquisire un atteggiamento proattivo bisogna ALLENARLO! Si costruisce lentamente: giorno dopo giorno, cambiando piccole abitudini, rispettando se stessi e le proprie esigenze fisiche, mentali ed emozionali.

Per fare questo prima di tutto, bisogna guardarsi dentro e capire il perché si è EFFETTO degli eventi piuttosto che essere CAUSA nel crearsi migliori opportunità.

Il passaggio da un atteggiamento reattivo verso un atteggiamento proattivo, non avviene in un’ora o in un giorno, ma in modo automatico cambiando ogni giorno qualche piccola e a volte, impercettibile abitudine, partendo dal “mantra” #dipendedame, chiedendosi quando c’è qualcosa che non và e vorremmo cambiare: COSA POSSO FARE PER…?

L’ impegno giornaliero porterà in breve tempo a provare una sensazione di aumentato POTERE PERSONALE e da lì in poi attrarremo belle cose nella nostra vita ????.

Per questo motivo è utile allenare il proprio atteggiamento, ogni volta che ci si trova in una situazione che prevede il dover prendere una decisione grande o piccola che sia. È necessario informarsi, valutare e poi farsi BUONE DOMANDE, per intraprendere la scelta migliore.

Dunque la considerazione finale è che. “La Vita non è ciò che ci accade…ma come rispondiamo a quello che ci accade”! Quindi come l’affrontiamo fa la differenza. E Tu come la vivi? Con un atteggiamento reattivo o proattivo?

Puoi allenare l’atteggiamento guardando con più fiducia al futuro, concentrandoti sulla soluzione e non sul problema, sulle cose che puoi fare e che dipendono da TE, agendo subito e con costanza…non mollando mai fino alla fine.

Tenendo presente che:

“LE PERSONE OTTIMISTE OTTENGONO RISULTATI MIGLIORI, PRATICAMENTE, IN OGNI AMBITO DELLA VITA A DIFFERENZA DELLE PERSONE PESSIMISTE. SI TRATTA DI INCORAGGIARE LA CONVINZIONE CHE LE COSE POSSANO MIGLIORARE: IL RISULTATO È CHE, QUASI SEMPRE, LO FARANNO.” -RICHARD BANDLER

Spesso si pensa che le persone di successo che mostrano ottimismo, grinta e soddisfazione, abbiano questo atteggiamento perché la vita ha dato loro quello che desideravano, perché sono stati fortunati o siano semplicemente superficiali.

In realtà il rapporto di casualità, il più delle volte, va invertito: hanno ottenuto quello che desideravano in gran parte grazie ad un approccio potenziante di fiducia, lungimiranza ed impegno profondo e grazie al fatto che, anche davanti a difficoltà e circostanze avverse, hanno creduto tenacemente nei loro progetti e nella loro riuscita.

Allora, riguardo TE, se a volte tendi a focalizzare l’attenzione sugli ostacoli, sul problema, sull’errore piuttosto che dirigerla verso le soluzioni o a mostrare un’accettazione rassegnata e passiva di situazioni o della cosiddetta “sorte”… che ne dici di iniziare a cambiare focus?

E quindi vuoi ottenere di più? Come consiglia Mahatma Gandhi comincia dalle piccole cose…cioè dai tuoi pensieri … ????