Attenzione alle fake news in rete

  • 27 Dicembre 2019
  • Tonia Schipani
  • Nutrizione
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Ormai ci ritroviamo in un’epoca che ci vede “connessi” per ore al giorno e i social network e le varie testate web sono diventati una fonte di consultazione rapida su tutte le tematiche relative alla salute.

Sappiamo bene che i pilastri della prevenzione sono rappresentati da:

  • Un regime alimentare sano
  • Eliminazione del fumo
  • Regolare attività fisica
  • Consumo moderato di alcool

ma il “Dottor motore di ricerca” non sempre ci mette a disposizione notizie fondate e autorevoli a riguardo.

Bisogna essere molto attenti, in questo ecosistema digitale, alle fake news.

Ma cosa sono le fake news?

Sono notizie false, bugie o, per definirle in maniera più colorita, “bufale” che sono legate strettamente alla diffusione in rete. Sono contenuti mediatici che sono stati generati con lo scopo di diffondere notizie distorte e ingannare i destinatari, condizionando e orientando su larga scala idee e comportamenti dell’opinione pubblica.

Quando si parla di alimentazione, le bufale che circolano sul web sono davvero numerose e le notizie provenienti da fonti attendibili e capaci di approfondire l’argomento vengono confuse.

Basta inserire il nome di un qualsiasi alimento in un motore di ricerca perché vengano fuori una miriade di articoli e post che lo riguardano: in alcuni casi se ne evidenziano le caratteristiche nocive, in altri se ne vantano le proprietà benefiche.

Nessun alimento può prevenire i tumori o far dimagrire o perdere il grasso addominale o, al contrario, non esistono cibi propriamente nocivi.

Non esiste un ingrediente miracoloso!

E’ certo solo che una dieta bilanciata e sana, ricca di alimenti di origine vegetale, attività fisica, gli altri capisaldi dello stile di vita e, non da ultimo, la genetica si associano ad un minor rischio di sviluppare determinate patologie.

Di bufale alimentari ne è pieno il mondo ed il web per cui:

  • Non fatevi ingannare da titoli esagerati e altisonanti
  • Verificate che la notizia provenga da una fonte di cui vi fidate o da un sito attendibile oppure si fa riferimento a esperti di cui viene fatto il nome
  • Controllate la data di pubblicazione della notizia
  • Affidatevi ad esperti per rispondere alle vostre domande